PROSTITUZIONE. GLOBALIZZAZIONE INCARNATA
Una raccolta di saggi che affronta il tema del legame tra capitalismo globale e guerra, e mercato del sesso.
I diversi saggi disegnano uno scenario in cui la condizione di guerra, creando diseguaglianze e bisogni, non solo favorisce la prostituzione ma crea un vero e proprio mercato del sesso a uso bellico, sorretto da un’industria del sesso e con il coinvolgimento di numerosi governi e autorità militari.
Ne risulta una condizione di orrenda soggezione delle popolazioni interessate ad un sistema di tipo neocoloniale in cui la prostituzione e la tratta sono indirizzate al soddisfacimento delle esigenze del personale militare ed inserite a pieno titolo nella stessa organizzazione logistica dei territori di guerra.
Situazione alla quale non sembrano sottrarsi neppure le operazioni così dette umanitarie.
Lo sfruttamento e il commercio dei bambini a fini di prostituzione si rivelano inoltre utilizzati nell’industria pornografica da agenzie turistiche che operano nel mondo occidentale.
Il ritratto di un inferno di cui pochi si occupano e che ci interroga da vicino.
R.Poulin (a cura di) Jaca Book, 2006.
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