Nasce a Roma nuovo centro trapianti integrato
Etichette:
Sanità pubblica
a cura della Redazione di Vitadidonna.it
Un nuovo centro per i trapianti che unirà le competenze e l'esperienza in questo settore di tre strutture capitoline: l'Azienda San Camillo-Forlanini, l'Ircss Lazzaro Spallanzani e l'Ifo Regina Elena. Il progetto è stato presentato ieri a Roma alla presenza del presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo, dell'assessore regionale alla Sanità Augusto Battaglia e dei direttori generali dello Spallanzani, Laura Pellegrini, e del San Camillo-Forlanini, Luigi Macchitella. Il nuovo Centro, costato quasi 4 milioni di euro, sorgerà allo Spallanzani e sarà in grado di effettuare trapianti di fegato, rene, pancreas e cornea. L'attività sarà gestita da un Dipartimento interaziendale San Camillo-Spallanzani, e l'attuale struttura complessa che effettua trapianti di fegato all'Ifo si trasferirà allo Spallanzani.
"Sono molto contento - ha spiegato Battaglia - che questo progetto abbia preso piede. Sono infatti convinto che dalla sinergia di strutture così specializzate si possano ottenere i risultati migliori". La scelta dello Spallanzani non è stata casuale. "Abbiamo scelto questa sede - ha aggiunto l'assessore - perchè è specializzata proprio nelle malattie infettive, e i pazienti di questa divisione sono spesso coloro che necessitano maggiormente di un trapianto". Soddisfatto anche Marrazzo, che traccia le linee del prossimo triennio. "Nei prossimi tre anni - ha dichiarato - garantiremo una sanità di eccellenza grazie a questa "politica della sinergia'". Sulla data di apertura del centro c'è ancora incertezza. "Abbiamo già prontala Rianimazione , la Terapia intensiva e una prima sala operatoria - ha riferito Pellegrini - ma dobbiamo costruirne una seconda. Prima di tre mesi non credo che partiremo". Il nuovo Centro avrà 26 posti letto e anche il personale verrà potenziato. "L'èquipe - ha aggiunto Macchitella - sarà formata da una decina di chirurghi e oltre 20 infermieri. E al San Camillo - ha concluso - manterremo comunque il trapianto di midollo e cuore".
Link:
news online su sanità
"Sono molto contento - ha spiegato Battaglia - che questo progetto abbia preso piede. Sono infatti convinto che dalla sinergia di strutture così specializzate si possano ottenere i risultati migliori". La scelta dello Spallanzani non è stata casuale. "Abbiamo scelto questa sede - ha aggiunto l'assessore - perchè è specializzata proprio nelle malattie infettive, e i pazienti di questa divisione sono spesso coloro che necessitano maggiormente di un trapianto". Soddisfatto anche Marrazzo, che traccia le linee del prossimo triennio. "Nei prossimi tre anni - ha dichiarato - garantiremo una sanità di eccellenza grazie a questa "politica della sinergia'". Sulla data di apertura del centro c'è ancora incertezza. "Abbiamo già pronta
Link:
news online su sanità
Nessun commento:
Posta un commento